Tra Storia e Industria: un itinerario nelle ex Cartiere di Isola del Liri

L’itinerario si snoda tra i resti delle storiche cartiere di Isola del Liri, un tempo fulcro dell’industria cartaria del centro-sud Italia.

Lungo il percorso, i visitatori potranno scoprire il ruolo fondamentale di queste fabbriche nello sviluppo economico e sociale della città, attraversando edifici restaurati e strutture ormai in disuso, simboli di un passato produttivo glorioso.

L’ex Cartiera Boimond, situata a Vadurso sulla riva sinistra del Liri, rappresenta un'importante testimonianza dell’evoluzione industriale tra XIX e XX secolo. Nata su due mulini acquistati dall’imprenditore Roessinger, divenne un moderno stabilimento cartario grazie all’installazione di una "macchina continua" dopo il terremoto del 1915.

Proseguendo, si incontra l’ex Cartiera Lefebvre, nata nell’ex convento di Santa Maria delle Forme e prima grande industria cartaria moderna del Regno di Napoli. Sotto la guida di Carlo Lefebvre, contribuì allo sviluppo industriale di Isola del Liri, soprannominata la "Manchester del napoletano".

L’itinerario si conclude con l’ex Cartiera del Liri, fondata nel 1836 da Nicola Sorvillo e ampliata dalla Società delle Cartiere Meridionali. Nel Novecento divenne una delle maggiori industrie cartarie italiane, con un innovativo sistema di trasporto su rotaia. Ancora oggi conserva edifici storici di grande valore.

Questo itinerario rappresenta un’opportunità unica per esplorare il passato industriale di Isola del Liri e comprendere il suo impatto sullo sviluppo urbano e sociale. Attraverso il recupero e la valorizzazione delle ex cartiere, la città offre ai visitatori un viaggio affascinante tra storia, ingegneria e memoria collettiva.
 

TAPPE DELL'ITINERARIO