Il centro è dominato dall'Acropoli, detta Civitavecchia (650 m), che rappresenta uno dei più importanti siti per la conoscenza dell'architettura megalitica del Lazio meridionale, sia per estensione che per antichità delle mura. La civitas vetus della città rappresenta, infatti, una delle cinte murarie meglio conservate costruite in opera poligonale in epoca preromana. Di particolare significatività è la presenza dell’arco a sesto acuto, unico sopravvissuto nel suo genere in area mediterranea. L’Acropoli è denominata nel catasto del 1581 Civitas Ciceroniana, poiché si riteneva che qui fosse collocata una residenza di proprietà della famiglia di Cicerone, ereditata dal fratello.