Ernesto Lefebvre

Era il terzo figlio di Carlo Flaviano Lefebvre e di Rosa Anna Errichetta Lefebvre, figlia del cugino di Carlo, Isidoro Giuseppe. Ebbe un fratello maggiore di due anni, Enrico, e due sorelle, Flavia, maggiore di cinque anni, sposata a Parigi nel 1835 con il marchese Rodolphe Raoul de Raigecourt e Luisa, minore di quattro anni, sposata a Napoli nel 1840 con il marchese Gioacchino Saluzzo, Principe di Lequile.

Ernesto Lefebvre sposò sempre a Napoli nel 1847 Donna Teresa Doria fu Francesco dei Principi D'Angri. Il loro matrimonio fu uno dei più importanti eventi mondani avvenuti durante il regno di Ferdinando Il. E con il benestare di questi furono scritte lodi e poesie in latino per rendere immortale l'avvenimento. 

Il conte Ernesto Lefebvre subentrò al padre Carlo nella gestione della cartiera di Carneilo e dello stabilimento del Fibreno e di questi stabilimenti aumentò il prestigio. Si deve invece ad Ernesto la realizzazione degli stabilimenti San Carlo e Soffonno. Conte per discendenza, Ernesto Lefebvre con la sua superba volontà diede irresistibile impulso alle sue fabbriche, e sostenne le centinaia di operai che vi furono impiegati, avvezzi ad obbedirgli e ad assecondarlo con tutte le loro forze.