Charles Lefebvre
Carlo Flaviano Lefebvre di Clunières nacque a Pontarlier, in Francia, nel 1775 in una famiglia agiata.
Partecipò da giovane alla Rivoluzione francese, aderendo nel 1793 al settimo battaglione del dipartimento del Doubs. Si distinse nella battaglia di Entrammes e combatté anche con l’Armata d’Italia. Abbandonata la carriera militare, grazie al cugino Giuseppe Isidoro ottenne incarichi amministrativi nel Regno di Napoli, diventando Ricevitore Generale della Provincia d’Otranto.
Acquisita la cittadinanza napoletana, operò anche nel settore tipografico con la "Stamperia Francese", ereditata da Carloantonio Beranger. Nel 1830 la rinominò "Tipografia-Stamperia del Fibreno", portando innovazioni come il primo torchio Stanhope in Italia. Gestì anche cartiere a Carnello e al Fibreno, migliorando la viabilità locale con la costruzione di strade e sostenendo collegamenti ferroviari.
Nel 1850 acquistò e restaurò il castello medievale di Balsorano. Fu nominato Pari del Regno nel 1848 e conte di Balsorano nel 1854. Fondò nel 1854 a Bagnoli la prima fabbrica chimica per produrre materiali utili alle sue industrie. Morì nel 1858 a 83 anni.
Lefebvre è ricordato come figura chiave nella trasformazione industriale di Isola del Liri, grazie alla creazione di fabbriche, infrastrutture, ferrovie e opere benefiche.
